Da un po’ di tempo la Confraternita sopravvive soprattutto per la presenza di volontari e volontarie che vengono da altri quartieri di Firenze o anche da altri comuni, mentre i settignanesi sono davvero pochi.
Al momento attuale, a causa dello scarso numero di soccorritori, si mantengono i servizi di pronto soccorso per le 6 ore pomeridiane concordate con la ASL solo perché è stata assunta una dipendente a tempo pieno.
La situazione, purtroppo, si aggraverà ancor più in un prossimo futuro perché, in seguito a nuove disposizioni, sarà richiesto a noi, come a tutte le Associazioni della Toscana, di garantire la disponibilità per almeno 12 ore giornaliere. Se questo non fosse possibile l’attuale convenzione di sole 6 ore verrebbe annullata e da Settignano non partirebbero più le ambulanze per il pronto soccorso. Questo significa che dopo così tanti anni, la “nostra” Misericordia dovrebbe chiudere i battenti. Possiamo accettare questo?
Allora un forte appello a tutta la nostra comunità: se qualcuno o qualcuna, giovane o meno giovane, potesse donare un po’ del proprio tempo per un volontariato così importante si potrebbe superare, almeno in parte, questo momento difficile. Basta telefonare alla segreteria (055 697230). Si potrà fissare un appuntamento per incontrarci e individuare insieme una mansione sicuramente affascinante ed assai utile per chi ha bisogno di aiuto. Una vera e propria opera di carità cristiana.
Il Provvveditore Angelo Passaleva
Parrocchia e Chiesa di Santa Maria a Settignano 
Rispondi