Nella lettera pasquale di questo anno alle famiglie, il cardinale Betori, sollecitato dall’Enciclica Gaudete et Exsultate, ci ricorda di meditare sulle vite dei santi per trarne ispirazione e orientare il nostro cammino spirituale.
La santità non appartiene solo ad un passato lontano, possiamo cercare intorno a noi i santi della “porta accanto”.(GE 7).
Anche nella nostra terra fiorentina non è difficile trovare figure a cui guardare. Negli ultimi anni ben quattro di loro sono stati proclamati Venerabili dalla Chiesa, cioè modelli di virtù. Tre di loro hanno nomi famosi: il Cardinale Elia Dalla Costa, il “sindaco santo” Giorgio La Pira, il fondatore della Madonnina del Grappa don Giulio Facibeni. Il quarto è un nome meno conosciuto, ma altrettanto importante per quello che ci può insegnare: don Olinto Fedi, parroco di San Mauro a Signa e fondatore dell’Istituto delle Suore Francescane dell’Immacolata.
“Non possiamo, al momento – dice il Cardinale – dedicare loro culto pubblico: non sono ancora beati. Ognuno di noi però, singolarmente o in famiglia o nelle comunità, può pregarli”. La lettera del Cardinale verrà consegnata alle famiglie durante la benedizione che a Settignano inizierà dopo il mercoledì delle Ceneri.
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